Analisi armonica al pianoforte di Per Elisa
Per Elisa è uno dei brani di pianoforte più famosi nella storia di questo strumento. E’ stata composta nel 1810 da un certo Ludwig Van Beethoven, un musicista divenuto completamente sordo negli ultimi anni della sua vita ma che, nonostante questo gravoso impedimento, ha composto i più bei brani per pianoforte e sinfonici esistenti. Il sogno di ogni studente che inizia a suonare il piano è di riuscire al più presto a suonare questo capolavoro che è per Elisa. In questa pagina analizzo armonicamente e stilisticamente il tema di Per Elisa.
Analisi pianistica di Per Elisa
Il primo aspetto che puoi notare è la semplicità dell’armonia e della melodia. Nell’arte semplicità chiarezza e naturalezza sono sinonimi di bellezza. L’armonia è basata sulla tonalità di A minore armonica. Gli accordi sono essenzialmente due: quello della tonica ( A minore ) e quello della dominante vale a dire E7. Successivamente, nella variazione si passa alla tonalità di C maggiore ( ma può essere considerata ancora tonalità di A minore). In questa parte gli accordi sono C maggiore (I grado in C Ma) – G7 (V grado in C ma) – A min (VI = I grado in A min) e E7 (V grado in A min)
Analisi della melodia di Per Elisa al piano
Analizziamo insieme,ora, la melodia. Considera questa tabella per capire la terminologia usata nell’analisi melodica.
Simbolo | Significato armonico-melodico |
Nota dell’accordo | |
P | Nota di passaggio |
V | Nota di volta |
7 | Settima dell’accordo |
A | Nota anticipata |
Come puoi notare il 90% delle note della melodia e dell’accompagnamento della mano sinistra sono semplici note dell’accordo. Ogni tanto compare una nota di volta,cioè ua nota che poi ritorna sulla nota dell’accordo,una nota di passaggio,vale a dire una nota tra due note dell’accordo,una nota anticipata, cioè che appartiene all’accordo successivo e che quindi viene suonata in anticipo,un settima(in questo caso semplicemente sull’accordo di dominante). Nella variazione centrale Beethoven introduce un bellissimo espediente melodico: A questa iniziale ed elementare idea melodica
…sostituisce quest’ultima abbassando di una ottava la prima nota della linea discendente e creando cosè u movimento melodico più piacevole. L’armonia melodica rimane la stessa dato che la nota di passaggio successiva mantiene sempre lo stesso significato. Altra caratteristica di questo frammento è l’imitazione discendente del frammento iniziale, cioè la ripetizione, scendendo di un tono,dell’idea iniziale.
Altre considerazioni di analisi stilistica di Per Elisa
Altri aspetti stilistico – armonico – melodici che puoi notare sono:
- La sinistra svolge un semplice arpeggio di fondamentale – quinta o fondamentale – terza
- All’indecisione melodica iniziale tra nota e nota di volta Beethoven fa seguire una melodia essenziale e chiarificatrice al 100% con gli arpeggi cordali seguenti. In altre parole il compositore tedesco gioca tra indecisione e chiarezza, tra ambiguità e affermazione tonale massima (Tonica-Dominante, e con arpeggi)
- Nella variazione centrale Beethoven risalta le top-notes F-E-D-C discendenti al canto.
- Il tempo 3/8 dona al brano una fluidità ritmica ed un senso di scorrimento messo in risalto anche dall’alternanza delle mani.
Spartito di per Elisa
Ecco pubblicato lo spartito completo di Per Elisa di Ludwig Van Beethoven